È stata adottata la relazione annuale 2020 dell'UE sui diritti umani e la democrazia nel mondo
Giordania: un partecipante al progetto "Youth Empowerment", che ha rafforzato le capacità di usufruire dei media e delle informazioni da parte di università, scuole pubbliche, media, organizzazioni giovanili e professionisti del settore dell'istruzione. © UNESCO
"La pandemia di COVID-19 non ha soltanto minacciato la nostra salute e la nostra vita ma ha anche aggravato le disuguaglianze economiche e sociali, provocato un aumento della violenza domestica e ostacolato l'esercizio del diritto allo studio da parte di molti giovani. Si è assistito ad un restringimento dello spazio civico, alla proliferazione della disinformazione e al rafforzamento delle tendenze autoritarie"
— L'alto rappresentante dell'UE Josep Borrell nella sua prefazione alla relazione annuale
Nel 2020, in linea con il suo impegno a contribuire alla risposta globale alla pandemia, l'UE ha promosso un approccio basato sui diritti umani, sottolineando il loro carattere universale, interdipendente e indivisibile e l'obbligo di rispettarli pienamente nel contrasto alla pandemia.
Leonard Renteria, 29 anni, carismatico difensore dei diritti umani, indossa la maglietta #Defendamoslavida dopo il suo discorso ai consiglieri politici dell'UE in occasione della loro visita a Buenaventura, città che sta facendo fronte a coronavirus, conflitti e povertà. #Defendamoslavida è la campagna europea che sostiene e promuove l'operato dei difensori dei diritti umani in Colombia. © UE
Una delle azioni con maggiore visibilità messe in atto dall'UE nel 2020 contro le violazioni e gli abusi dei diritti umani è stata l'istituzione di uno specifico regime globale di sanzioni dell'UE in materia di diritti umani. Si tratta di una vera e propria svolta. Il messaggio è chiaro: non verranno tollerati abusi e violazioni dei diritti umani, indipendentemente da dove avvengano. Nel 2020 l'UE ha inoltre adottato il nuovo piano d'azione per i diritti umani e la democrazia (2020-2024) che definisce le ambizioni e le priorità dell'UE e mette in primo piano i diritti umani nella sua azione esterna.
La relazione annuale, ora disponibile, segna la prima fase di attuazione del nuovo piano d'azione dell'UE e permette una conoscenza diretta dell'azione dell'UE nel 2020 in quanto descrive l'attuazione del nuovo piano d'azione dell'UE illustrando i progressi finora compiuti.
Il piano d'azione dell'UE funge da tabella di marcia dell'Unione europea per affrontare le sfide ai diritti umani e alla democrazia in tutto il mondo: dal restringimento degli spazi per la società civile alle campagne di disinformazione, alle minacce e alle violazioni a danno dei difensori dei diritti umani, dei giornalisti e degli altri operatori dei media.
Distretto di Shahrituz in Tagikistan: istruzione inclusiva che coinvolge i minori disabili © Caritas Germania in Tagikistan
Le delegazioni dell'UE sono state in prima linea nella promozione e nella protezione dei diritti umani. L'universalità e l'indivisibilità dei diritti umani non sono negoziabili e denunciamo senza esitazioni qualsiasi minaccia nei confronti dei nostri principi.
L'UE è alla guida degli sforzi internazionali per affrontare le questioni più pressanti, dalla Bielorussia al Myanmar, dalle tecnologie digitali ai cambiamenti climatici. I diritti umani e la democrazia sono e resteranno al centro dell'azione dell'UE, all'interno e all'esterno dei suoi confini.