Premio Ambasciatori 2024 - The Awards
Here is the speech of the EU Ambassador Alexandra Valkenburg:
Sua Eminenza, Eccellenze,
Signore e Signori, Amici,
Vorrei innanzitutto ringraziare Sua Eminenza il Cardinale Parolin per averci onorato con la sua presenza questa sera.
Ambasciatore Di Nitto, Caro Francesco, grazie per le tue parole gentili e per ospitare anche quest’anno la cerimonia di premiazione qui a Palazzo Borromeo.
Insieme siamo giunti alla quinta edizione del Premio!
In questi anni il premio è cresciuto e migliorato.
Altri ambasciatori si sono uniti alla giuria,
i libri vincitori sono stati tradotti in altre lingue
e nuovi autori si sono candidati.
Per la prima volta, diamo un riconoscimento a uno di questi nuovi autori: Rocco De Stefano.
Che con il suo primo libro - l’influencer di Dio - ha inventato una storia appassionante, che utilizza il linguaggio dei giovani e li avvicina alla religione.
Spero che il suo esempio possa essere di ispirazione per altri autori emergenti!
Questa quinta edizione del Premio Ambasciatori premia il libro Può la Chiesa fermare la guerra?. Congratulazioni a Piero Damosso.
Con questo libro-inchiesta ci invita riflettere sulla pace e sul ruolo della Chiesa nel richiamare la coscienza umana. Il libro include anche i contributi di tre donne straordinarie, tra cui la Professoressa Severino, che ringrazio per essere qui con noi questa sera in dialogo con l’autore.
A sessant’anni dall’enciclica Pacem in Terris, in un momento storico caratterizzato dal moltiplicarsi dei conflitti, l’eco della guerra di aggressione della Russia contro l’Ucraina risuona in tutto il mondo ed è al centro di questo libro di grande attualità.
Dall’analisi del nazionalismo aggressivo di Putin,
passando per il ruolo dell’Europa per un futuro di pace
e la necessità di rinvigorire il multilateralismo,
Piero Damosso ci porta sulla via della pace e del dialogo.
In questi anni non solo il premio è cresciuto e migliorato, anche il mio italiano ha fatto notevoli progressi! Questo premio è stato senza dubbio la miglior pratica.
È stato un onore presiedere il Premio Ambasciatori e condividere la passione per la lingua italiana insieme ai miei colleghi ambasciatori e ambasciatrici presso la Santa Sede.
Come sapete, questa quinta edizione è anche la mia ultima ma continuerò a seguire le future edizioni a distanza e a leggere con interesse i libri sul dialogo intereligioso, i valori cristiani e la storia della Chiesa.
Nella mia visita di congedo con Sua Santità ieri gli ho parlato anche del Premio e regalato il libro vincitore.
Grazie.